1.1 – Il Paradiso: destinazione promessa da Dio
“Nella
casa del Padre mio vi sono molte dimore; se no, ve l’avrei detto.
Io vado a prepararvi un posto.”
(Gv 14,2)
Gesù ci assicura che esiste una dimora eterna
preparata per ciascuno di noi. Questa non è una metafora, ma una
promessa concreta. Il Paradiso è una realtà dove Dio desidera
accoglierci, un luogo personale di intimità con Lui.
“Beati
i puri di cuore, perché vedranno Dio.”
(Mt 5,8)
La visione di Dio è il culmine della beatitudine
eterna. Questa beatitudine non è vaga, ma è vedere Dio faccia a
faccia, nel pieno godimento della Sua gloria.
“Il
giusto per fede vivrà.”
(Rm 1,17)
La fede è il sentiero verso la vita eterna. Chi vive
di fede è già in cammino verso la patria celeste, e riceverà in
eredità ciò che è stato promesso.
“Il
Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto.”
(Is 25,8)
Il Paradiso è la fine di ogni sofferenza. Non ci
saranno più lacrime né dolore, ma solo pace e pienezza, perché Dio
sarà tutto in tutti.
Catechismo
della Chiesa Cattolica, n. 1024:
“Questa vita
perfetta con la Santissima Trinità, questa comunione di vita e di
amore con essa, con la Vergine Maria, gli angeli e tutti i beati, è
chiamata ‘il cielo’.”
Il
Catechismo conferma che il Paradiso è una comunione di amore eterno.
Non è un'esperienza solitaria, ma una festa nella comunione dei
santi.